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Ricordo di due capi
Capo Bordin e Sandro: sabato abbiamo festeggiato per loro.
Capo Bordin, uomo di coraggio e determinazione. Sandro, uomo di accoglienza e tenacia.
Capo Bordin ha creduto in un sogno e lo ha realizzato: grazie a lui lo scautismo è arrivato a Guidonia che è divenuta nel tempo culla di generazioni e generazioni di scout.
Sandro ha aderito con passione allo scautismo accompagnando moralmente e fisicamente “il Capo”nei suoi ultimi anni. Grazie a Sandro lo scautismo è arrivato nella giovane frazione di Collefiorito e da 17 anni ormai i fazzolettoni gialli con le righe bianche e blu colorano le strade della città e le camerette dei ragazzi.
Capo Bordin e Sandro sono stati così, docili strumenti della Provvidenza, che attraverso il loro impegno ha voluto che ciascuno di noi conoscesse la grande avventura dello scautismo e la facesse propria, pronunciando di fronte a lui una promessa indelebile che ha la capacità di caratterizzare una vita.
Così oggi, vogliamo ancora una volta ringraziare questi due grandi capi ed insieme a loro tutti coloro che hanno permesso a tanti bambini, educati con il metodo e secondo i valori dello scautismo di diventare adulti, buoni cittadini e buoni cristiani che hanno ancora la necessità e la speranza di rendere un po' migliore il mondo che hanno trovato.
Thinking Day (Giornata del Pensiero)
L'idea di celebrare il compleanno comune di B.P. e della moglie Olave, entrambi nati il 22 febbraio fu suggerita dalla Conferenza mondiale delle Guide del 1926. Con ciò si volle offrire alle ragazze l'occasione di conoscere le Associazioni scout delle altre nazioni per far maturare il senso di appartenenza alla grande famiglia mondiale.
Evviva la neve...
Evviva la neve...
ONLINE...
Finalmente online...
Dopo qualche mese ritorniamo con una nuova veste grafica e tanta voglia di tenervi informati sulle iniziative del nostro gruppo!
E comunque... i lavori proseguono!
Canti Scout
Una pagina dedicata alle note, compagne di strada e amiche delle nostre sere intorno al fuoco.
IO E LA MIA SQUADRIGLIA SIAMO QUA (L'ESPERIENZA DI UNA VITA)
Canzone del Campo Regionale delle Squadriglie del Lazio (Prato di Campoli - Fr | 22/31 luglio 2011)
Noi c'eravamo... (scritta e suonata dal il Bandito e il Guidone)
UN MONDO UNA PROMESSA
Canzone ufficiale delle celebrazioni italiane per il centenario dello scautismo" - Musica e parole di Gianvittorio Pula.
L'UNICO MAESTRO
Canto realizzato per la delegazione scout italiana Agesci alla Giornata Mondiale della Gioventù di Parigi del 1997 composto da Mattia Civico, scout di Trento, cantato e suonato da "Quelli del Lago" gruppo musicale scout di Salò (Bs) [registrazione dal vivo]
E LA STRADA SI APRE
TERRA DI BETULLA
Uniforme e distintivi
In questa pagina trovate una guida all'uniforme AGESCI e a tutti i distintivi attualmente in uso. Tutto questo vuole essere d'aiuto per gli scout che indossano la divisa le prime volte e per le mamme che, soprattutto tra L/C ed E/G, ci aiutano a mettere "ogni stemma al posto giusto"!
UN PO' DI STORIA
L'uniforme di oggi, escluso il colore, non è molto diversa da come era stata pensata da B.-P. e soprattutto corrisponde alle stesse motivazioni ed esigenze: innanzitutto crea l'immediato superamento della diversa estrazione sociale di ragazzi e Capi, in più:
... L'equipaggiamento scout, con la sua uniformità, costituisce ormai un legame di fraternità fra ragazzi di tutte le parti del mondo.
L'indossare correttamente l'uniforme e l'eleganza di portamento di ogni scout individualmente fa di lui un vantaggio per il Movimento... Egli mostra così di ssere fiero di sè e del suo reparto. Al contrario, uno scout sciamannone e vestito trascuratamente, avvilisce l'intero movimento agli occhi del pubblico. (B.P. Scoutismo per ragazzi)"
I DISTINTIVI
Uniforme L/C
Uniforme E/G, R/S, Capi
Per vedere uno per uno tutti i distintivi ordinari AGESCI rimandiamo al sito TUTTOSCOUT.org (che contiene una galleria molto accurata comprensiva anche di alcuni distintivi storici) e all'allegato ALBO UNIFORMI E DISTINTIVI
DOVE ACQUISTARE UNIFORME E DISTINTIVI?
Uniforme e distintivi possono essere acquistati presso
La Tenda Soc. Coop. A.r.l.
Il "Capo", Augusto Bordin
Forse non tutti sanno che il gruppo scout AGESCI Guidonia 3 è intitolato ad Augusto Bordin. Per chi non sapesse chi sia cominciamo col dire che tutti, a Guidonia, lo conoscevano come "il Capo", compresi i ragazzi più giovani che lo avevano visto soltanto quando, ormai in età avanzata ed avendo abbandonato le attività scout, continuava comunque a visitare i campi per stare vicino ai ragazzi e al suo gruppo.
Oggi, purtroppo, ciò non accade più: Augusto Bordin, "Il Capo", che nel lontano 29 Ottobre del 1944 aveva fondato il gruppo Guidonia I°, è passato a miglior vita: ci piace pensare che quello che noi più giovani conoscevamo come un autorevolissimo seppur amabile vecchietto sia ora partito per la route più bella, quella in cui il cammino ed il paesaggio circostanti donano il massimo appagamento allo spirito, quella in cui nessun ripensamento permette di abbandonare la strada intrapresa per far ritorno a casa.
Era nato nel remoto 1904 a Padova, da una famiglia di modeste condizioni economiche. Sin da ragazzo aveva la passione di realizzare apprecchiature meccaniche, e nel mondo del lavoro si fece poi notare realizzando apparecchiature meccaniche di precisione, prima come civile e poi, come ufficiale dell'Areonautica.
Intese lo studio ed il lavoro non come un mezzo per prepararsi dei vantaggi personali, ma come un modo per imparare e rendersi utile, in linea con il suo spirito di essenzialità e di servizio.
Nel 1923 partecipò ad una conferenza sullo scautismo, quello che allora era considerato un nuovo ed interessante metodo educativo, e ascoltò con grande interesse il discorso del relatore, il prof. Mario Mazza. A distanza di pochi mesi pronunciò la promessa scout ed in seguito formò un Reparto di esploratori nella sua città, Padova, ma quasi subito fu costretto ad abbandonare questa esperienza per andare a Roma, visto che doveva prestare il servizio di leva. A Roma, però, prestò servizio nel gruppo Roma 280 e perfezionò la sua conoscenza sia teorica che pratica del metodo scout.
Durante gli anni in cui il Fascismo cercò prima di influenzare lo scoutismo per poi giungere a vietarlo completamente (nel 1928) il Capo Bordin continuò, seppure in borghese, a tenere le attività col suo reparto (che aveva fondato tornando a Padova). Fatto ritorno a Roma (nel 1935 fu infatti richiamato in aeronautica) si mise in evidenza per le sue capacità nell'aeroporto di Guidonia - Montecelio presso la Direzione Superiore Studi ed Esperienze.
Una volta finita la guerra lo scoutismo tornò ad essere una attività non proibita e così fondò, il 29 Ottobre 1944, il gruppo Guidonia I, facendo pronunciare la promessa alle prime due squadriglie.
Durante tutti gli anni successivi continuò a lavorare per il prossimo e soprattutto per i giovani, ad esempio insegnando Educazione Fisica presso la scuola media di Guidonia (che aveva contribuito a fondare), ma soprattutto continuando a frequentare il gruppo scout anche quando l'età avanzata non gli permetteva più di prestare servizio come capo educatore. Basti pensare che spesso collaborava con la Comunità Capi fornendo loro delle "dispense" sui vari aspetti e tecniche dello scoutismo. I più giovani certamente lo ricordano per la sua costante presenza negli eventi importanti della vita del Gruppo e per le sue assidue visite ai campi estivi. (testo tratto da guidoniauno.it).
MATERIALI DI SQUADRIGLIA PER IL CAMPO REGIONALE
Ogni Sq. dovrà provvedere a portare con sè il seguente materiale.
1) Una UNICA cassa di Sq. di misure massime: lunghezza 120cm, altezza 40 cm, profondità 45cm che conterrà:
- Cordini necessari per le costruzioni;
- Materiale per cucinare;
- sale gross, sale fino, 1 litri d'olio d'oliva, 1 litro d'olio di semi, zucchero, spugnette per lavare le pentole, un flacone di detersivo BIODEGRADABILE;
- materiale di primo soccorso;
- materiale di espressione;
- materiale di topografia;
- lamiera per cucinare (come in foto sul libretto del vademecum;
- telone;
2) la tenda;
3) una tanica di minimo 15 litri;
4) 15 filagne legate a gruppi di 5;
5)tavola per mangiare;
Tutto il materiale dovrà essere segnato con l'apposito contrassegno che vi daremo al momento di caricare il camion.
Il camion verrà caricato il 15 alle ore 12 in sede; tutto il materiale dovrà essere pronto da prima.
Vi ricordiamo i saponi per l'igiene personale devono essere BIODEGRADABILI!
Riunione dei genitori 19/07 ore 21.00 in sede per tutte le ultime info.
Buon lavoro!
THINKING DAY REGIONALE
Domenica 20 febbraio 2011 il gruppo scout Guidonia3 parteciperà al Thinking Day organizzato dall' Agesci Lazio presso il Parco degli Acquedotti a Roma.
La quota di partecipazione a bambino/ragazzo è di 10 euro; raggiungeremo il posto con un pullman privato, contrariamente a quanto detto nei giorni scorsi.
E' quindi fondamentale avere entro sabato il numero preciso dei partecipanti per riuscire a riempire tutto il pullman ed evitare a chi verrà di pagare anche per chi non sarà presente.