Dopo le prime interviste fatte ai maestri di cantiere per il 20ennale di gruppo, il nostro obiettivo successivo e' stato Gianni Bracchitta, maestro di competenza del cantiere di pirografia ed ex capo scout.
C: "Come ha iniziato la sua avventura negli scout?"
G: "Io sono entrato nel gruppo nel 1949, ho continuato il percorso fino all'eta' di 23 anni, dopodiche' ho perso la strada ma sono rimasto comunque molto legato a questo mondo."
C:"Come fa a conoscere il Guidonia 3?"
G:"Quando sono uscito dagli scout ero molto interessato alla topografia e all'orientamento percio', nonostante avessi perso la strada, ero comunque molto ricercato dai gruppi Guidonia 1-2-3 per fare delle attivita' in questo campo. Poi sono rimasto anche molto legato a capo Bordin, fondatore degli scout a Guidonia, e l'ho accompagnato per 15 anni a visitare Vacanze di Branco e campi di Reparto."
C: "Cosa consiglierebbe ai ragazzi per iscriversi agli scout?"
G: "Consiglierei di approfittare di questa occasione perché e' un'esperienza di crescita e formazione, serve molto sia nella vita del ragazzo stesso sia per la formazione che offre che potra' essere utile al ragazzo una volta finita la scuola, nella vita lavorativa".
C: "Cosa la ha spinto a scegliere il cantiere di pirografo?"
G: "Non c'e' stata una vera e propria spinta. Ho fatto diverse proposte come appunto quella di un cantiere di tipografia o di orientamento ma la scelta decisiva è stata quella di pirografo perché mi e' sembrata un'esperienza diversa dalle altre ed anche piu' adatta. Vedendo la partecipazione dei ragazzi il risultato mi sembra molto positivo".
Alla fine dell'intervista salutandomi il nostro maestro di competenza ci ha voluto ricordare le persone alle quali è rimasto più legato in questi ultimi anni e grazie ai quali sta continuando la sua strada: Sandro Cerescioli e Capo Bordin.